In questo articolo abbiamo chiesto a Pedro, di raccontarsi tramite questo articolo:
Nasco a salerno il 14/12/1992 da una famiglia di immigrati...mio nonno alla giovane età di 22 anni si spostò in Venezuela per cercare ricchezza, li ci rimase 16 anni...torno qui e fondo la famiglia....la mia famiglia è composta da persone umili e oneste mia nonna e lo stesso mio nonno con mio padre sono "lavascale"...ho avuto sin da piccolino una idea chiara e diretta del senso della vita e dei valori che ne facevano parte..imparando a rispettare le donne e difendere i più deboli...ho iniziato a fare rap nel 2009 in seguito alla perdita di due amici morti in un incidente stradale...dovevamo fare una canzone dedicata a loro e io mi feci forza esprimendomi per la prima volta nel rap...promisi che loro sarebbero rimasti vivi nei miei pezzi e che la loro morte non sia passata invano ma ben si un messaggio per tutti i giovani della mia città di come la notte può essere insana qui...nel rap ci credo tantissimo è una musica complicata ma anche la più forte specialmente per esprimere concetti, in Italia purtroppo hanno fatto vedere l'altro lato del rap cioè puttane bling bling e scarpe firmate...il rap non è questo... il rap è ribellione è intelligenza cultura lotta tutto questo per dare un messaggio...personalmente io voglio raccontare storie di persone a me vicine ..essere vicino al popolo e insegnamenti che magari mi danno gli anziani...io lavoro al mercato rionale della mia città e posso dirti che li si incontrano persone di tutti i colori...dallo spacciatore al buon padre di famiglia tutti però riuniti nella stessa comunità tutti a darsi l'amano l'un l'altro.. questo è "U Senz Ra Vit" titolo che ho dato poi al mio secondo video uscito da pochi mesi..io da queste cose che prendo spunto e voglio raccontare storie di queste persone...dare voce magari a loro che non possono esprimersi...questo è hiphop...tante teste una sola voce.
sono stato legato all'hip hop sin da piccolo ho incominciato a 12 anni a ballare la break dance innamorandomi di come lo faceva il cafardo energizer storica crew di Salerno...crescendo poi ho abbandonato dedicandomi al rap...il resto lo sapete per quanto riguarda i live ho avuto modo di esprimermi una sola volta al Vomero (NA) allo "Shine Club" nella serata di Ntò, Rocco Hunt e Clementino tutto questo tramite un grande amico Enzo Chiummariello a cui voglio un mondo di bene...ora sto lavorando ad un mixtape dove ci sono featuring interessanti...spero che tutto proceda bene un po di tenacia e la mano del signore daranno un buon risultato,questo e tutto,pace!
